No alla guerra

VENTI DI GUERRA, di Duccio Zampieri, 5B

"Soffia il vento.
Danza sui tetti violati.
Tremano di terrore i vetri infranti.
Un'arma risuona fra le sorde macerie colorate di morte.
Trasporta il rumore rovente dello scricchiolio delle ceneri.
Si innalza sulle sciagure di chi,
ancora, ha la forza di chieder pietà.
Ignaro."


Pubblichiamo la lettera inviata dal Ministro Bianchi alle scuole:

Articolo 11 della Costituzione italiana: “L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.
 
“La scuola italiana è fondata sulla nostra Costituzione e alla base della nostra Costituzione c’è la pace, che è un valore irrinunciabile”, dichiara il Ministro. “Le nostre scuole da sempre mettono al centro del percorso educativo questi temi e, responsabilmente, educano le nostre ragazze e i nostri ragazzi a una cittadinanza consapevole e al rifiuto della guerra. Sia la Pace il tema della nostra riflessione comune e del nostro ‘essere scuola’ insieme”.